Olimpiadi della cultura

Territorio del bellunese

Il territorio bellunese è situato nella porzione più settentrionale del Veneto, contraddistinta dalla morfologia alpina.

Il contesto economico si distingue per la presenza di distretti industriali storici - con una significativa vocazione artigianale e agroalimentare. Anche il settore turistico ha una posizione, soprattutto quello stagionale riguardante gli sport invernale.

L’intera area si distingue per il pregio ambientale: oltre al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, si contano 18 siti della rete Natura 2000 e due aree UNESCO. È il patrimonio naturalistico a essere l’attrazione turistica più significativa, come si può anche dedurre osservando le principali destinazioni turistiche della provincia di Belluno individuate dai dati della Regione Veneto.

Accanto al patrimonio naturalistico si affianca quello culturale, sul territorio è presente la Rete Museale del Cadore, attiva dal 2013.

Gli Enti pubblici locali e le parti socio - economiche partecipano alle politiche di sviluppo sostenibile attraverso le Intese Programmatiche d’Area (IPA). Nella provincia bellunese sono istituite due Intese Programmatiche d’Area: IPA Cadore e IPA Prealpi Bellunesi.

Le recenti strategie territoriali elaborate dalle Intese Programmatiche (es. Costruire Futuro, Cadore Accogliente) pongono l’accento su temi quali:

- la valorizzazione dei borghi e delle identità locali;

- il riuso del patrimonio rurale per usi culturali e turistici;

- il rafforzamento delle imprese artigiane e creative;

- la promozione del territorio come Smart Tourist Destination.

In sintesi, il territorio bellunese può essere riassunto nell’analisi SWOT sottostante.

Finanziamento PNRR

Studiando il territorio è emersa la necessità di comprendere la percezione degli enti locali sul territorio e il suo sviluppo. Questa prospettiva è stata analizzata tramite la desk analysis riguardante i progetti di investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare, ci si è concentrati sui seguenti progetti:

- Misura 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”, Componente C3 - Turismo e cultura - Investimento 4.2.1, “Miglioramento delle infrastrutture di ricettività attraverso lo strumento del tax credit”;

- Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale”,

- Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”;

- Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale”, Investimento 2.2 “Tutela e valorizzazione dell'architettura del paesaggio rurale”.

Le principali fonti consultate sono state OpenPolis e il portale PNRR della Regione Veneto, entrambe piattaforme online che permettono di monitorare fondi, scadenze e ambiti tematici.

Mappatura PNRR

Risultati

Nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con riferimento alla misura “Attrattività dei Borghi”, sono stati assegnati complessivamente €15.022.401,74. Di questi, €3.600.000,00 sono stati destinati al Comune di Quero Vas, €2.060.000,00 a Selva di Cadore, e €1.600.000,00 ripartiti tra Alano di Piave, Borca di Cadore e Cibiana di Cadore. Per quanto riguarda la “Tutela e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”, i maggiori investimenti sono andati a Belluno (€1.416.676,17) e Feltre (€1.045.447,77). Infine, la misura per il “Miglioramento delle infrastrutture di ricettività tramite credito d’imposta” ha visto il Comune di Cortina d’Ampezzo come principale beneficiario, con €15.800.077,71.